C’è un’associazione sul territorio che parla direttamente al cuore delle mamme e delle famiglie. Un’associazione che ha scelto di mettere insieme competenze diverse per creare qualcosa di utile. Nel 2012 dalla volontà di Emanuela Lopez, psicologa e psicoterapeuta, Monica Lopez, laureata in economia e commercio e Simona Fabro psicologa e psicodiagnostica, nasce Con_Tatto. Nasce con la convinzione che attraverso il riconoscimento e il successivo coinvolgimento di diverse professionalità, multidisciplinari e con competenze diverse, si possa dar vita ad una equipe in cui le persone coinvolte svolgono un lavoro insostituibile, offrendo servizi di qualità nell’attuazione di compiti e attività che riguardano i sensi. Il logo, il simbolo di Con_tatto sono infatti quattro piume colorate, tenute da due mani unite. ” Le piume sono delicate, ma possono anche dar fastidio” spiega Emanuela “Il contatto prevede la consapevolezza di sé e dell’altro, un incontro emotivo con l’altro e il riconoscimento autentico di sé. Il contatto va di pari passo con la piena consapevolezza di eventi esterni come registrati da ciascun organo sensoriale. Questo contatto interno ed esterno permette che le esperienze siano continuamente integrate nel senso di sé. Contatto significa percepire toccando, come anche avere tatto, delicatezza, rispetto. Contatto è anche quell’incontro che permette altri incontri, nella costruzione di una rete di persone, di vicende, di eventi, di possibilità”.
Quella di Con_Tatto è una missione, è un atto di grande rilievo, concreta sensibilità, ma specialmente corrette impiego di risorse a beneficio di tutti. Sono quattro le aree di competenza e la prima riguarda l’autodifesa. Con_Tatto offre presso l’associazione Yolos in via Tripoli di Anzio, un corso di autodifesa per difendersi in varie situazioni attraverso un’adeguata preparazione fisica e mentale, apprendendo le tecniche base grazie ad un trainer esperto e con il continuo supporto di uno psicologo. la seconda area è lo spazio di toddler. Un’area quindi dedicata ai bimbi fino al terzo ano di età e ai loro genitori. in questa delicata fase della vita è necessario stimolare uno sviluppo armonico nel bambino e con questa un’adeguata relazione con i propri genitori. Lo spazio toddler non è un asilo nido o un baby parking, è un luogo esperenziale di condivisione, di stimoli, giochi e creatività in cui grandi e piccoli possono scoprire positive modalità dello stare insieme. Ovviamente verranno proposti agli adulti incontri con vari specialisti, dallo psicologo al pediatra o laboratori creativi. La terza zona d’indagine è quella dei compiti. Per tre pomeriggi alla settimana, laureandi e laureati, lavoreranno fianco a fianco con psicologi e docenti nel coordinamento delle attività ed una stesura di un piano educativo. Verranno individuati percorsi di sostegno e lezioni specifiche con varie metodologie di studio a seconda dello studente. Oltre al sostegno per il superamento di lacune e difficoltà specifiche, che sarà possibile identificare difficoltà sub-diagnostiche ed offrire supporto adeguato a ragazzi con DSA. Ed è proprio il Disturbo Specifico dell’Apprendimento la quarta aerea di cui Con_Tatto si occupa a 360 gradi. Attraverso un corretto screening del DSA è possibile individuare precocemente alunni con tale disturbo. Una rivelazione tempestiva delle difficoltà nell’apprendimento è di fondamentale importanza per un intervento subitaneo di riabilitazione. Con_Tatto promuove quindi di mettere in moto una rete con le scuole, le strutture ed il personale SSN, psicologi e logopedisti, facenti parte sia del servizio territoriale che dell’associazione, per un intervento singolo ma sempre in relazione con la famiglia, la scuola e i servizi del territorio (lo screening è stato avviato con i bambini della 2° elementare di una scuola di Nettuno). Con_Tatto è questo, ma anche molto di più. l’associazione è portatrice delle sue specificità, ma trova la sua sintesi nella condivisione di principi, valori e finalità superiori, prima fra tutte la centralità del benessere di persone, coppie, famiglie e gruppi in un’ottica bio-psico-sociale. In 55 giorni Con_Tatto ha raccolto attraverso la piattaforma di crowdfunding Eppela 2479 euro per finanziare il progetto “Accanto a te, come vuoi tu!”. Accanto a te è stata una missione, una prova, un fine sociale, uno splendido traguardo raggiunto attraverso una campagna di sensibilizzazione senza precedenti sul territorio. Un progetto dedicato alle mamme in attesa e alle neo mamme, ma anche ai papà ed ai bambini per rispondere ai bisogni specifici di ognuno. Spiega Emanuela “non sempre si hanno tutte le informazioni necessarie per scegliere e vivere al meglio la propria gravidanza e la maternità. Si tratta di eventi fisiologici, certamente, eppure molte scelte diverse possono essere fatte per sé e per il proprio bambino. Non ci inseriamo sugli aspetti prettamente medici: tutto il resto è troppo spesso lasciato come terreno incolto, cosi chi ha meno risorse rischia di soffrire di più. ” Accanto a te” punta a migliorare la Qualità della Vita personale e familiare, per questo si occupa degli aspetti fisici, psicologici, sociali. Noi vorremmo evitare per quanto possibile le depressioni post-partum. per questo tanti servizi per il benessere delle mamme (ostetrica, naturopata, yoga). E infine ci preme tantissimo la relazione tra i genitori e il bambino, sin dai primi momenti. Il contatto e la comunicazione sono il nostro focus. Vogliamo facilitare l’instaurarsi di buoni legami di attaccamento. Da qui l’attenzione al massaggio infantile e alla musica in fasce, al babywearing e all’allattamento al seno”.
Ce l’hanno fatta ed ora tutto questo sarà fruibile, grazie alle donazioni e alle sponsorizzazioni, che sosterranno, almeno in parte, i costi di gestione ed i compensi per i professionisti, per cosi offrire un servizio accessibile a tutti. Qualcosa si muove, si sta muovendo. Il processo di apertura e sensibilizzazione è in atto. Una rete di giovani professioniste di ogni categoria e di associazioni con finalità sociali e culturali è attiva per rispondere ai bisogni delle persone. Sensibilizzazione e conoscenza sono un binomio indissolubile che, grazie alla competenza, sta riuscendo a sviluppare una nuova ed emergente cultura dell’empatia. Grazie ragazze! Buon lavoro!
Autore:
Alessandra Linchi
Publicato da:
EMME: Il magazine delle mamme e delle donne
Settembre 2014 numero 5 pagina 10/11